Regalati benessere

Nella mia meditazione mattutina mi sono regalato un po' di benessere. Sentivo il bisogno di coccolare il corpo e ho dedicato il mio buon tempo per guardare con la mente le varie parti del corpo, rilassarle, ossigenarle, ringraziarle.
Non ricordo dove trovai queste parole di Paolo Mottana, ma le misi tra i miei file preziosi e stamane è giunto il momento di condividerle.

"L'abbraccio, la carezza, la fusionalità corporea, crea dei corpi più sensibili e più morbidi. Meno irrigiditi. Persone di forte aggressività hanno forti tensioni muscolari: il corpo si tende, ha dolori, e tutto questo deriva da una rigidità che è già stata introiettata. Nei nostri rapporti spesso siamo rigidi. 
 Gli abbracci sono una conquista recente, mi riferisco agli abbracci veri, dove il linguaggio dell'incontro è incarnato.
 E nel momento in cui noi poniamo al centro la corporeità nella sua dimensione erotica - che non vuol dire sessualizzata- ma come legame, come intreccio vivo della relazione, la corporeità ritrova la sua dimensione culturale."

A volte puoi solo 'abbracciarti', a volte puoi prenderti cura di te solo con una coccola meditativa, ma se ciò scioglie tensioni e ti fa più morbido, sorrido e colgo l'occasione. La giornata poi regalerà altre opportunità per scegliere la dolcezza, preferendola alla rigidità.

Giorgio Bonati

Commenti

Post più popolari